San Girolamo; Dormitio Virginis; san Francesco che riceve le stigmate

Zanobi Strozzi, Domenico di Michelino 1440-1445

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I tre scomparti della predella con San Girolamo nel deserto, la Dormitio Virginis e San Francesco che riceve le stigmate sono stati probabilmente separati alla fine del secolo XVIII da una pala d’altare individuata dagli studiosi nella tavola centinata con l’Assunzione della Vergine tra i Santi Gerolamo e Francesco, oggi conservata alla National Gallery of Ireland di Dublino.

Informazioni tecniche

Autore: Zanobi Strozzi, Domenico di Michelino
Titolo: San Girolamo; Dormitio Virginis; san Francesco che riceve le stigmate
Data: 1440-1445
Materia e tecnica: Tempera e oro su tavola
Dimensioni: 17,5x47; 17,5x47; 17,6x47 cm
Collocazione: Museo di Palazzo Pretorio
Primo piano

L’intero complesso costituito dalla pala e dalla predella era originariamente destinato a ornare un altare nella Cappella dell’Assunta del Duomo di Prato, ed era il frutto della collaborazione fra gli artisti Domenico di Michelino e Zanobi Strozzi. Entrambi pittori fiorentini furono tra i maggiori divulgatori dello stile del Beato Angelico.

Diversi studiosi nel tempo hanno provato a riconoscere l’intervento dell’uno o dell’altro pittore nelle tre scenette. I contributi più recenti individuano la mano di Zanobi Strozzi nello scomparto centrale, per via del tenero cromatismo e, soprattutto, delle fisionomie degli angeli molto peculiari. I paesaggi dalle rocce scheggiate presenti nei due laterali sarebbero invece opera di Domenico di Michelino.