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Madonna col Bambino e San Giovannino

Scuola fiorentina 1550-1560

Audiodescrizione dell'opera

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Il dipinto ripropone modelli tratti da Andrea del Sarto, come la Madonna con Bambino e San Giovannino di Ascott e la Sacra Famiglia del Louvre, diffusi soprattutto con le numerose copie presenti anche alla Galleria Palatina e agli Uffizi a Firenze. I tre personaggi sono rappresentati in un clima di pacato raccoglimento, in cui gli sguardi non si incontrano, immersi in un’atmosfera malinconica e premonitrice, secondo i moduli espressivi di Andrea del Sarto fatti di grande sensibilità emotiva e di sentimenti umani. Lo stesso paesaggio, simbolico e minuzioso, introduce in una dimensione sospesa e inquieta. In lontananza l’immagine delle figurine al pozzo con le rovine di sfondo prende spunto dalla cosiddetta Madonna del pozzo di Francesco di Cristofano detto il Franciabigio, conservata alla Galleria degli Uffizi.

Informazioni tecniche

Autore
Scuola fiorentina
Titolo
Madonna col Bambino e San Giovannino
Data
1550-1560
Materia e tecnica
Olio su tela
Dimensioni
114x87 cm
Collocazione
Museo di Palazzo Pretorio
Primo piano

Opere simili alla nostra, raffiguranti la Madonna col Bambino e San Giovannino, sono state attribuite a Franciabigio, influenzato da Raffaello e collaboratore di Andrea del Sarto, e a Francesco Ubertini detto il Bachiacca, artista che più di altri seppe comprendere e rielaborare le idee dell’amico Andrea Del Sarto con uno stile originale, fondendo anche elementi nordici e riferimenti del tardo Quattrocento. Questi dipinti presentano la stessa composizione, dove in primo piano sono i particolari della croce fatta di canne e della piccola ciotola capovolta sul terreno, attributi di San Giovannino che qui avrà momentaneamente abbandonato per avvicinarsi a Gesù Bambino e indicarlo, sorridendo e cercando complicità nell’osservatore. Diversi invece sono i colori, che nel dipinto pratese non sono brillanti e contrastati e mostrano una particolare sensibilità per i passaggi tonali e chiaroscurali.

Ultimo aggiornamento: 30 ottobre 2024, 15:18

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