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Madonna col Bambino tra i Santi Rocco, Giovannino, Sebastiano, Domenico e Leonardo

Tommaso di Piero Trombetto XV-XVI sec. d.C./ fine - inizi

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Questa Sacra Conversazione rappresenta una delle opere più riuscite di Tommaso di Piero Trombetto, artista che, nato e vissuto a Prato, figlio di un trombetto del Comune, ed egli stesso trombettiere e banditore, si dedicò al mestiere di ceraiolo e di pittore. Alla sua bottega furono affidate numerose commissioni a Prato e nel territorio dagli ultimi decenni del Quattrocento fino al 1530 circa.

Informazioni tecniche

Autore
Tommaso di Piero Trombetto
Titolo
Madonna col Bambino tra i Santi Rocco, Giovannino, Sebastiano, Domenico e Leonardo
Data
XV-XVI sec. d.C./ fine - inizi
Materia e tecnica
Tempera su tavola
Dimensioni
177x184 cm
Collocazione
Museo di Palazzo Pretorio
Primo piano

La sua produzione è influenzata dai più noti maestri fiorentini, da Domenico Ghirlandaio a Botticelli a Filippino Lippi, ma sembra lontana dal comprendere la portata del linguaggio rivoluzionario dei modelli di riferimento. Particolari stilistici ed elementi compositivi traggono spunto da esemplari famosi e vengono adattati alle esigenze della committenza locale; ricomposti per dipinti di tipo devozionale, tali dettagli contribuiscono alla diffusione nelle chiese e nei palazzi pratesi di repliche di opere molto conosciute, tra cui i numerosi tondi con la Madonna con Bambino, ripresi da Filippino Lippi, uno dei quali è qui esposto. Questa pala ha un impianto tradizionale con la Madonna al centro col Bambino in braccio e i quattro santi ai lati: la struttura architettonica, una sorta di nicchia in marmo, è impreziosita dalla decorazione floreale del drappo di seta e dal tappeto a motivi geometrici, particolari che si rifanno alla pittura fiamminga e a Domenico del Ghirlandaio. Oltre a questi, Trombetto sfodera una particolare ricchezza di citazioni e rimanda ad altri artisti: nella costruzione della parte centrale con la Madonna e il Bambino in piedi su un cuscino egli rielabora citazioni da Andrea del Verrocchio e Francesco Botticini mentre richiamano Filippino Lippi il San Giovannino e le pose di alcuni santi.

Ultimo aggiornamento: 30 ottobre 2024, 12:32

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