La scelta dell’allegoria della Riconoscenza vuole alludere al ruolo di padre generoso che il mecenate russo Nicolaij Demidoff incarna nei confronti dei figli e del popolo fiorentino.
Quest’opera, precedentemente custodita nella Gipsoteca Bartoliniana della Galleria dell’Accademia, a Firenze, è una acquisizione recente (2014) della collezione del Museo di Palazzo Pretorio: insieme a La Carità educatrice rappresenta uno dei numerosi depositi statali di sculture bartoliniane concessi all’istituzione pratese, che sin dal secolo scorso ha voluto così valorizzare lo scultore nato a Savignano.