L’uomo ritratto è stato variamente identificato dagli studiosi con lo stesso Von Stürler, con un letterato francese noto come Monsieur Claret, poi con Jean Francois Gilibert, allievo di Jean-Auguste-Dominique Ingres e amico sia del pittore che di Lorenzo Bartolini e, più di recente, con un tale Monsieur Clarisson.
Questa tipologia di ritratto è tipica dell’epoca della Restaurazione. In esso è evidente l’influenza di Ingres ad esempio per l’estremo realismo dei particolari e per l’aspetto intimista di indagine del volto e delle sue espressioni.