Informativa e consenso per l'uso dei cookie

Il nostro sito salva piccoli pezzi di informazioni (cookie) sul dispositivo, al fine di fornire contenuti migliori e per scopi statistici. È possibile disattivare l'utilizzo di cookies modificando le impostazioni del tuo browser. Continuando la navigazione si acconsente all'utilizzo dei cookie.
Accetto Rifiuto

Vai al contenuto principale Vai al footer

San Gerolamo penitente

Agnolo Bronzino (attribuito) 1550-1560

Affascinante per la forza espressiva, la testa di San Gerolamo Penitente è stata attribuita ad Agnolo Bronzino, nella cui opera non mancano i riferimenti agli artisti fiorentini del primo manierismo e soprattutto al Pontormo, maestro del Bronzino dagli anni 1518-19. La grande abilità nel disegno del volto e la straordinaria capacità di definire i particolari tagliati dalla luce permettono di ascrivere il dipinto ad una fase matura del pittore, vicina agli affreschi per la volta della Cappella di Eleonora di Toledo in Palazzo Vecchio.

Informazioni tecniche

Autore
Agnolo Bronzino (attribuito)
Titolo
San Gerolamo penitente
Data
1550-1560
Materia e tecnica
Olio su carta applicata su tavoletta
Dimensioni
43x37 cm
Collocazione
Palazzo Comunale

L'opera apparteneva alla collezione personale di Leonetto Tintori, una raccolta - formatasi dal 1955 al 1980 - che aveva preso le mosse dal mercato antiquario e si era sviluppata attraverso incontri e contatti di lavoro, viaggi ed amicizie personali dello stesso artista-restauratore.

Donata dalla Associazione Elena e Leonetto Tintori al Comune di Prato nel 1993, l'opera fa parte di un gruppo di dipinti del Cinque, Sei e Settecento poco conosciuti, ma di particolare qualità e caratterizzati da temi originali e inconsueti. 

Ultimo aggiornamento: 03 marzo 2025, 15:20

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri