La Madonna col Bambino che appare a san Domenico

Mario Balassi 1656-1657

Audiodescrizione dell'opera

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La tela dipinta fu commissionata al Balassi insieme al San Giuseppe col Bambino Gesù dalla Comunità pratese perché fosse collocata nel Palazzo dei Priori, come testimonia il vessillo con il gonfalone pratese che san Domenico tiene in mano. Sulla sinistra due angioletti versano dell’acqua sul prato cosparso di fiori, con allusione al ruolo del fiume Bisenzio nel rendere fertile la terra.

Informazioni tecniche

Autore: Mario Balassi
Titolo: La Madonna col Bambino che appare a san Domenico
Data: 1656-1657
Materia e tecnica: Olio su tela
Dimensioni: 182x230 cm
Collocazione: Museo di Palazzo Pretorio
Secondo piano

Questo dipinto, assieme al suo pendant, il San Giuseppe con il Bambino Gesù, fu pagato interamente dalla comunità civica tramite il potente prete oratoriano Lorenzo Calvi, confessore personale del pittore, per celebrare con una serie di Santi patroni il titolo di città concesso a Prato dal granduca Ferdinando II de’ Medici nel 1653.

Nei diurni dell’Archivio Comunale sono presenti i documenti del 1° settembre e del 4 ottobre 1656 in cui Lorenzo Calvi è incaricato di ordinare i due quadri a Balassi. Il dipinto fu realizzato dopo il ritorno dell’artista da Vienna, dove il pittore era stato condotto dal duca Ottavio Piccolomini. In questo periodo Balassi si dedica a realizzare opere per le chiese del territorio toscano: a Prato, a Pistoia, a Empoli e a Colle Val d’Elsa.

La cornice di quest’opera, come quella che orna l’altra tela di Balassi esposta in questa stessa sala, fu intagliata da Adamo Guglielmi nel 1688.