Bilancio positivo dei centri estivi, per una vacanza nel segno dell'arte
Quasi 300 bambini di Prato e provincia hanno trovato un modo diverso e divertente per vivere le vacanze estive, al contatto con l’arte. Sono i piccoli partecipanti alle attività dei centri estivi cittadini che, da metà giugno a fine luglio, si sono svolte al Museo di Palazzo Pretorio e che traevano spunto dalla mostra “Il corpo e l’anima. I luoghi e le opere della cura ospedaliera in Toscana dal XIV al XIX secolo”.
Giornate che si sono colorate di arte, gioco e fantasia con laboratori ludici e interattivi, visite alle collezioni e avvincenti racconti sul filo delle storie racchiuse nella mostra. Complice la presenza in mostra dell’antica spezieria officinale riallestita negli spazi dell’ex Monte dei Pegni, i piccoli partecipanti hanno vissuto persino l’avventura di entrare nella bottega di un antico speziale addentrandosi tra i suoi segreti. Le attività, promosse da CoopCulture e inserite nel circuito della rete PratoMusei, sono state pensate in collegamento con la mostra “Il corpo e l’anima” con laboratori per allertare i sensi, aguzzare la vista e sprigionare la fantasia dei più piccoli. Tra i centri estivi che hanno fatto tappa nelle scorse settimane al Pretorio, l’oratorio di Sant’Anna, San Niccolò, Santa Caterina, l’asilo nido “Trilli”, “Una vita per giocare” onlus e cooperativa sociale Luna. Museo a misura di bambini, Palazzo Pretorio si conferma anche come spazio senza barriere e accessibile anche ai disabili: durante il mese di luglio, infatti, si sono svolte anche diverse visite a cura dell’Anffas onlus.
Prosegue intanto l’estate al Museo, l’unico a rimanere aperto a Prato anche a Ferragosto, con la possibilità così di visitare la mostra “Il corpo e l’anima” fino al 14 settembre. E per i piccoli visitatori c’è anche una sorpresa, “Museo in giallo”: i bambini oltre i 6 anni che, accompagnati dai genitori andranno a scoprire la mostra, riceveranno un libretto per risolvere un piccolo giallo con un piccolo gadget in palio.