l Museo di Palazzo Pretorio come luogo di incontro e scambio di generazioni diverse, aventi come denominatore comune il piacere dell’arte. Benvenuti alla Festa dei nonni, in programma domani (giovedì 2 ottobre), in mezzo ai capolavori di Filippo e Filippino Lippi, Giovanni da Milano, Lorenzo Bartolini e Lipchitz.
La ricorrenza istituita dal Parlamento nel 2005, festeggiata come tutti gli anni il 2 ottobre, si trasformerà in un piacevole pomeriggio da trascorrere nelle sale del Museo pratese per grandi e piccini. Festa dei nonni al Pretorio significherà infatti una visita-gioco gratuita tra i tesori della collezione permanente, in programma alle 17, pensata su misura per nonno e nipotino che pagheranno soltanto il biglietto, gratuito per i bimbi sotto i 6 anni, 6 euro per i nonni. Una proposta coinvolgente e divertente dunque per avvicinare i nonni, insieme ai loro nipoti, alle splendide collezioni di Palazzo Pretorio.
Fervono intanto i preparativi per la mostra “Capolavori che si incontrano”, allestita nelle sale a piano terra di Palazzo Pretorio (una parte recuperata di recente sul lato di via del Porcellatico) su cui si alzerà il sipario domenica 5 ottobre a partire dalle 10: dal Rinascimento alla Rivoluzione francese, la mostra promossa dal Comune di Prato e dalla Banca Popolare di Vicenza riunirà 86 opere d’arte tra tavole e tele provenienti dalla collezione dell’istituto di credito. Articolato in quattro sezioni (“Imago Magistra”, “Immagine ideale”, “Il volto dell’Idea: il ritratto”, La Bella Natura“), il percorso espositivo proporrà una rara sequenza di capolavori di Bellini, Filippo Lippi, Tiepolo, Caravaggio, Tintoretto e Jacopo Bassano. Una mostra da non perdere, in una cornice suggestiva.