Accessibilità
Accesso al Museo
L’ingresso principale del Museo è accessibile anche da parte dei visitatori con disabilità motorie. Presso la biglietteria è possibile usufruire del prestito gratuito di sedie a rotelle.
Le porte di ingresso sono a vetro, con apertura a spinta manuale.
Il Museo è dotato di ascensore con pulsantiera provvista di numerazione in Braille.
L’ingresso al Museo è gratuito per le persone con disabilità e un loro accompagnatore.
Accoglienza e servizi educativi
Il personale del museo è adeguatamente formato per accogliere con attenzione le specifiche richieste relative a disabilità e a esigenze particolari nella fruizione dei servizi museali.
Le attività dei servizi educativi del museo sono rivolte ai diversi pubblici, anche con disabilità cognitive e sensoriali, grazie a iniziative specifiche e visite interattive. Per informazioni sulle attività e per progettare assieme nuovi percorsi di visita, scrivere a: museo.palazzopretorio@comune.prato.it
CAA - Cintola ad alta accessibilità
Il Museo di Palazzo Pretorio, in collaborazione con CoopCulture, ha elaborato un progetto per soddisfare le esigenze delle persone con bisogni comunicativi complessi o con necessità di supporto alla comunicazione e alla comprensione dei contenuti.
Il progetto CAA -Comunicazione Aumentativa e Alternativa-, operativo da settembre 2016 e tra i primi messi a punto in Italia da un'istituzione museale, è pensato per agevolare e accogliere i visitatori che possono presentare difficoltà di lettura e apprendimento: utenti con disabilità cognitive, bambini in età prescolare o con disturbi specifici dell'apprendimento, bambini stranieri che devono ancora approcciarsi alla lingua italiana, adulti con patologie che inibiscono la capacità di lettura e comprensione.
Il Museo, custode della memoria di un territorio con la sua collezione di capolavori che spaziano dal Trecento al Novecento, è dotato di specifici strumenti di comunicazione LIS e CAA. La predella di Bernardo Daddi con le Storie della sacra cintola, il Polittico di Giovanni da Milano, la Natività con San Vincenzo Ferrer e Tobiolo e l’angelo Raffaele, sono alcuni dei capolavori fruibili grazie allo strumento della comunicazione aumentativa alternativa.
Il progetto si avvale del patrocinio di Usl Toscana Centro e Isaac (Società internazionale per la comunicazione aumentativa alternativa), oltreché della collaborazione con l’Ens (Ente Nazionale Sordi).
Museo è comunità
Il Museo di Palazzo Pretorio, grazie alla collaborazione con altri enti e istituzioni pubbliche e private del territorio, si pone l’obiettivo di essere un “luogo di e per la comunità”, laboratorio attivo di co-progettazione di pratiche innovative ed efficaci per narrare il panorama artistico e culturale della città, offrendo al pubblico un ampio ventaglio di proposte volte a coinvolgere anche persone con disabilità e pubblici fragili.
Nel 2019 il Museo ha aderito al progetto Prato Autism Friendly promosso dal Comune di Prato e, attraverso la formazione specifica del personale, ha teso a rendere più accogliente e accessibile la visita.
Nel 2021 è nato il progetto A.R.T.E. - Guida per tutti, frutto del lavoro di co-progettazione tra il Museo di Palazzo Pretorio e la Fondazione Opera Santa Rita, che ha portato alla prima redazione di una guida accessibile pensata e progettata da un gruppo di lavoro composto da persone con autismo. Nel 2025 si riconferma la volontà di collaborare in maniera attiva per rendere il museo ancora più inclusivo: viene pubblicata la seconda edizione di A.R.T.E. - Guida per tutti, progettata con una struttura grafica (suddivisione in capitoli, storia sociale del museo, mappe degli spazi) e uno stile comunicativo completamente accessibile (utilizzando un linguaggio semplice e la CAA - Comunicazione Aumentativa Alternativa) per accompagnare al meglio la visita museale.
Consulta e scarica la guida per preparare la tua visita al museo o per rivivere l'esperienza ogni volta che desideri:
PNRR: accessibilità e partecipazione
Grazie fondi del PNRR per la “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”, il Museo di Palazzo Pretorio ha potuto realizzare una serie di interventi per consentire a tutti i visitatori maggiore accessibilità e una migliore fruizione dell’esperienza di visita.
Il museo a breve si arricchirà di nuovi strumenti tiflodidattici: disegni a rilievo su carta a microcapsule, testi descrittivi in Braille e in nero a caratteri grandi, contenuti audio, sculture plastiche in altorilievo volumetrico, oltre ad una App accessibile con video in LIS, audio e sottotitoli e audiodescrizioni delle opere.
Ultimo aggiornamento: 28 ottobre 2025, 10:43