Si chiama Pratomusei Card ed è una tessera nominale non cedibile con validità di tre giorni: uno strumento che permette di accedere ai quattro musei (Museo di Palazzo Pretorio, Centro per l’Arte Contemporanea “Luigi Pecci”, Museo del Tessuto e Musei Diocesani). La città di Prato si allinea così alle principali città d’arte italiane con “il biglietto unico”, studiato come moderno strumento di promozione turistica e di valorizzazione del patrimonio museale e culturale. 

Avendo una validità di 3 giorni (72 ore) la Card è, da un lato, uno strumento straordinario per incentivare il turista a soggiornare nella città di Prato, usufruire dei servizi di ristorazione ed acquistare le eccellenze del territorio, dall’altro stimolare i cittadini che non hanno ancora visitato i quattro musei a programmare la loro visita in un ampio arco temporale, per scoprirsi ancora più orgogliosi della propria città. Nel mettere a punto lo strumento ha avuto un ruolo centrale la società Cooperativa Culture, che ha in concessione il Museo di Palazzo Pretorio.

Come funziona la Pratomusei Card

La Card è disponibile in due versioni: individuale al costo di 16 euro e family Card (due adulti e due ragazzi sotto ai 14 anni) al costo di 28 euro. La tessera è acquistabile nelle biglietterie dei quattro Musei, tramite call center senza costi di prevendita oppure on line sul sito di CoopCulture.

La Card, non rimborsabile in caso di perdita o furto, consente nel periodo di validità (3 giorni a partire dal primo utilizzo) l’ingresso illimitato ai quattro musei. 

Prato, ogni giorno un museo. In qualunque giorno della settimana il visitatore troverà sempre un museo aperto e disposto ad accoglierlo: l’offerta museale della rete Pratomusei (Museo di Palazzo Pretorio, Museo del Tessuto, Musei Diocesani ,Centro Pecci) garantisce 7 giorni su 7 completa accessibilità al pubblico. Grazie alle chiusure alternate, anche nella giornata di lunedì si possono visitare il Museo di Palazzo Pretorio e i Musei Diocesani. Arte e cultura, a misura del tempo.