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La donazione Riblet

Nel grande salone al secondo piano una particolare sezione è dedicata a tre splendide opere dipinte da Santi di Tito e da Alessandro Allori, acquisite dal Museo nel 2012 grazie al lascito testamentario della contessa Angela France Riblet Bargagli Petrucci. 

Si tratta di notevoli esempi del clima artistico fiorentino d’inizio Seicento e tutte e tre le pale, una di Santi di Tito e due di Alessandro Allori, furono dipinte per la cappella privata della villa di Motrone detta “Il Palagio degli Spini”, a Peretola (Firenze). Dedicate alla rappresentazione di tre miracoli del pane, del grano e dell’acqua, contengono un preciso programma ideologico ispirato alla fertilità della terra, che fu commissionato ai due artisti intorno al 1603 da Geri Spini, funzionario granducale fiorentino. 

Le opere di questa sezione

Ultimo aggiornamento: 19 dicembre 2024, 11:20

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