Le iniziative speciali di Palazzo Pretorio
dedicate ai visitatori di Legati da una Cintola: riduzioni anche per i non pratesi, orari di apertura prolungati e musica dal vivo nelle sale della mostra
Mercoledì 29 novembre e venerdì 1 dicembre due giornate particolari nelle quali approfittare di una visita al Museo ed evitare l’affollamento del fine settimana
Prato, 27 novembre 2017 – Sfruttare le aperture infrasettimanali per visitare con calma la mostra Legati da una Cintola e al tempo stesso approfittare di alcune opportunità che il Museo mette a disposizione dei suoi ospiti. Sono le due occasioni speciali in programma per mercoledì 29 novembre e venerdì 1 dicembre, giornate nelle quali Palazzo Pretorio ‘coccola’ i propri visitatori con orari di chiusura posticipati, riduzioni di ingresso ma anche iniziative particolari come l’esibizione di musicisti dal vivo. Vediamo nei dettagli le diverse offerte.
Mercoledì 29 novembre grazie a Sei un maledetto toscano? anche i non residenti a Prato potranno accedere con la stessa riduzione dei pratesi, solo 6 euro al posto di 8. Per assaporare con la giusta calma le opere della esibizione temporanea il Museo chiuderà eccezionalmente alle 21, mentre le audioguide saranno messe a disposizione 2x1, pagherà il supplemento solo uno dei due utilizzatori.
Venerdì 1 dicembre è invece il romanticismo di casa nelle sale del Pretorio. Nel giorno dedicato a Venere con Vive l’amour il Museo resterà infatti aperto 12 ore no-stop, dalle 10.30 alle 22.30 (la biglietteria chiuderà come sempre mezz’ora prima) e per tutte le coppie che si presenteranno all’ingresso pagherà solo uno dei due partner. Dalle 18.30 nelle sale dell’esposizione temporanea risuoneranno le note struggenti dei violini dei musicisti della Scuola di musica Artes che si esibiranno su musiche di Vivaldi, Bach, Elgar e i contemporanei Morricone, Piovani e Mancini.
Le due proposte non solo puntano a raggiungere particolari categorie, come le coppie o i non residenti, ma anche a facilitare la fruizione del Museo in momenti diversi dal fine settimana quando si concentra l’altissima partecipazione di pubblico.