Danza protagonista del secondo venerdì sera di “Museo in musica”

Dopo la musica degli allievi della scuola comunale “Giuseppe Verdi”, tocca ora alla danza scaldare di atmosfera prenatalizia le suggestive sale del Museo di Palazzo Pretorio.
Il sipario sulla seconda serata di “Museo in musica”, con l’apertura straordinaria di Palazzo Pretorio dalle 21 alle 24, si alzerà venerdì 12 dicembre con l’esibizione in punta di scarpette (alle 21.30) di Ginevra Scardovi, ballerina del Centro Danza Art’inTe di Carmignano, al primo piano del Museo. Sulle note dei Carmina Burana di Carl Orff (Cour D’Amour: In Trutina, Amor Volat Undique, Stetit Puella, Dulcissime) e con la coreografia di Francesca Balestri, la giovane danzatrice si muoverà sulle ali della bellezza dipinta al primo piano del Pretorio, guidando i visitatori tra i polittici del Tardogotico (Giovanni da Milano e Lorenzo Monaco) e i capolavori di Filippo Lippi. La performance danzante durerà pochi minuti mentre i riflettori saranno puntati sul fascino della collezione permanente del Trecento e del Quattrocento, per dare il via poi alla visita guidata (gratuita) al primo piano del Museo: per quest’ultima è consigliata la prenotazione tramite call center (0574 1934996) o direttamente in biglietteria fino a esaurimento posti.
Nel periodo natalizio, grazie alla rassegna “Prato Festival 2014” promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune, si moltiplicano le occasioni per scoprire la mostra “Capolavori che si incontrano” (prorogata fino al 31 gennaio 2015), oltre alla possibilità di ammirare i gioielli della collezione permanente. In particolare, tutti i venerdì di dicembre, apertura dalle 21 alle 24 di Palazzo Pretorio per il “Museo in musica” (la biglietteria chiude alle 23) con una formula che prevede la visita tematica (gratuita) dedicata a una sezione diversa del Pretorio preceduta da performance musicali e danza. Così, il 19 dicembre, sempre con le stesse modalità, sarà il turno dei solisti della Camerata strumentale “Città di Prato” con un repertorio di musica barocca tra le pale d’altare del secondo piano. In occasione dei venerdì sera di “Museo in musica”, l’ingresso è a pagamento secondo tariffario.